Una delle istituzioni culturali di New York, dal 1917.
Ogni volta che lo visito mi stupisco che sia ancora aperto: parliamo di una libreria completamente specializzata in sceneggiature cinematografiche e libretti teatrali. Nel 2018 ha effettivamente rischiato di essere chiuso per sempre, ma è stato all’ultimo acquistato da Lin-Manuel Miranda e spostato in una sede completamente rinnovata. Ora è perfettamente tematizzato, con tanto di scultura di libri volanti che si aggirano per tutto il soffitto del locale (super!) e un bellissimo bar interno in cui prendere da bere mentre si sfoglia qualche script.
All’interno troverete migliaia di libri divisi per genere e tantissimi angoli lettura con poltrone molto comode in cui perdere la cognizione del tempo.
Non male il loro merchandise, con t-shirt, tazze, berretti, tote bag ed altro. C’è anche una piccola sezione completamente dedicata ad agende, notebook e un po’ di cartoleria, dategli un’occhiata prima di uscire.
Organizza anche diversi incontri letterari, firmacopie e workshop ed è sempre pieno di giovani studenti e vecchi professionisti in cerca di ispirazione. È un luogo magico, che almeno una volta va visto, sperando che non chiuda mai.